Bari Il castello Svevo del 1905

Bari Il castello Svevo del 1905

In questo ultimo giorno di novembre vorrei salutare il mese che va e dedicare alle amiche e agli amici di questa pagina una cartolina del 1905 con una veduta della mia città non tanto perchè vi appare una Bari che non esiste più, ma per il bel tricolore che sventola (ovviamente il tricolore è quello di circa 112 anni fa) espressione di un amor di Patria che al giorno d’oggi appare un pò appannato.


FERNANDO ANACLERIO

CONTATTI/INFO: pugliadaamareonline@gmail.com

Laura Boldrini a Bari

Laura Boldrini a Bari per presentare la proposta di legge su occupazione e imprenditoria femminile

Tappa pugliese del progetto “Forza ragazze, al lavoro”, ideato dall’ex presidente della Camera

L’evento avrà luogo nel salone degli affreschi dell’Università degli studi di Bari Aldo Moro (alle ore 16.30) venerdì 30 novembre e costituisce una tappa del progetto “Forza ragazze, al lavoro”, ideato dall’ex Presidente della Camera. Un tour lungo tutta l’Italia, con l’obiettivo di presentare in Parlamento un disegno di legge che sia il risultato di un lavoro collegiale, del concorso di idee e opinioni di chi vive ogni giorno sul campo i problemi legati all’occupazione e l’imprenditoria femminile.

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Il Giorno di Sant’Andrea

I Doodle di Google

Il Giorno di Sant’Andrea

30 novembre


Il Giorno di Sant’Andrea:

La leggenda narra che le reliquie dell’Apostolo Andrea vennero portate in Scozia intorno all’VIII secolo d.C., ma diverse sono le ipotesi su come fossero arrivate fin lì da Patrasso (città greca dove fu ucciso). Sta di fatto che il 30 novembre, festa di Sant’Andrea, è considerata festa nazionale dagli scozzesi.

L’evento è stato ricordato con tre doodle locali (visibili in tutto il Regno Unito) rispettivamente nel 2008 (con il simbolo della cornamusa, strumento nazionale), nel 2009 (con un’immagine del celebre castello di Edimburgo) e nel 2010 (con la bandiera scozzese, su cui è impressa la croce decussata su cui venne martirizzato il santo e che da allora porta il suo nome).

Accadde Oggi

Accadde Oggi

I Pink Floyd pubblicano The Wall

venerdì 30 novembre 1979 (39 anni fa)

I Pink Floyd pubblicano The Wall: Una copertina sagomata con mattoni bianchi, contornati di nero, con su scritti in stampatello nome della band e titolo dell’album. Si presenta così, nei negozi di dischi del Regno Unito, The Wall undicesima fatica “in studio” del gruppo rock Pink Floyd.

Composto di 26 brani, che alternano ballate strazianti a sonorità heavy, l’opera è strutturata secondo i canoni dell’album concept, in cui tutte le canzoni vertono su unico tema o sviluppano insieme una storia.

Protagonista di questa storia è l’immaginaria rockstar Pink, che vede la sua esistenza condannata all’isolamento da un muro invalicabile, eretto su traumi vissuti in giovanissima età (la morte del padre in guerra), nel corso dell’adolescenza (l’iperprotettività della madre e la spersonalizzazione della scuola) e da adulto (il divorzio dalla moglie).

Si tratta di un personaggio fortemente autobiografico, dietro cui si cela il bassista George Roger Waters, autore di gran parte dell’album a cominciare dalla celebre Another Brick in the Wall: l’introduzione affidata al suono dell’elicottero rimanda alla perdita del padre in guerra e all’inizio della costruzione di quel muro che lo condanna all’isolamento.

Dopo aver venduto mezzo milione di copie a un mese dall’uscita, l’album conquisterà numerosi dischi d’oro e di platino dagli Stati Uniti all’Europa, passando per l’Australia. Il successivo tour sarà ricordato dalla letteratura musicale come il non plus ultra degli effetti scenici utilizzati in un concerto, al punto che gli stessi Pink Floyd decideranno di non promuovere i dischi successivi con dei tour, per la difficoltà di ripetere le vette raggiunte con The Wall.

Entrerà nelle cronache storiche e nella memoria di milioni di persone il Live in Berlin del 21 luglio 1990, eseguito da Waters (uscito dal gruppo nel 1985) e da altre rockstar internazionali (come Bryan Adams e gli Scorpions) per celebrare la caduta del Muro, che per quasi trent’anni aveva diviso le due Germanie.

“A come Amore” pillole di poesie di Crescenza Caradonna

“A come Amore”
Libro di poesie per Natale su tutti gli store on line

Descrizione

Una raccolta di poesie d’amore, pillole di vita che nascono limpide e semplici narrate dall’autrice con un linguaggio moderno ed attuale che vanno dritte al cuore lì dove risiedono le emozioni più profonde dell’uomo.

‘A come Amore’

https://www.lafeltrinelli.it/libri/crescenza-caradonna/a-come-amore/9788891147219


IRINA HALE SOGNANDO FEDERICO art.di Crescenza Caradonna

SOGNANDO FEDERICO
IL LIBRO

Descrizione

“Sognando Federico” di Irina Hale é un’opera sull’infanzia di Federico II. Un libro destinato ad intenditori d’arte ma anche un poetico viaggio per bambini e ragazzi. Il volume, di 108 pagine, brossurato, contiene le illustrazioni della pittrice anglo-russa Irina Hale che, con pezzi di stoffe multicolori ed acquerelli, crea mondi fantastici e ricostruzioni fedeli dei luoghi e dei personaggi di una fase importantissima della vita del Puer Apuliae.

 

Irina Hale nasce a Londra nel 1932 da madre russa e padre irlandese. Trascorre l’infanzia a Bristol e dopo la guerra viaggia per l’Europa assieme alla genitrice. Dall’età di nove anni smette di frequentare la scuola e studierà da autodidatta fino a riprendere il percorso formativo iscrivendosi alla rinomata e progressista Bath Academy of Art nel Wiltshire e diplomandosi successivamente in Pedagogia dell’Arte presso l’Università di Bristol.

Il suo talento si segnala subito al pubblico, anche durante il periodo trascorso a Salisburgo, dove la Hale ha svolto l’apprendistato artistico presso la Sommerakademie di Oskar Kokoschka, in cui insegnavano lo stesso pittore austriaco e lo scultore Giacomo Manzù. Pittrice ma non solo. Irina Hale si è dedicata anche al teatro delle ombre e alle fiabe illustrate, sia in lingua inglese che italiana. Dal 1970 vive e lavora nella campagna cistranese. L’artista ha esposto le sue opere a Londra, Bologna, Bari, Fasano e Cisternino.

Scrive a mano perché non sa rinunciare al rumore della penna che scorre sulla carta, Irina Hale. La creazione di una fiaba come di un’opera d’arte è un flusso costante che non può essere controllato nel suo svolgersi, così come non si può interferire con una pioggia d’Aprile in una primavera che tarda a mostrarsi.
La vita di Irina Hale sembra anch’essa un tramite meraviglioso e intimo per raccontare la bellezza pura, per la traduzione del mondo in un alfabeto pittorico e letterario nato dalle esperienze.

Andrea Tarquilio
18 aprile 2012 ·

 


 

 

Ndoki outcast from the clan

Ndoki, called a witch and outcast from the tribe di IRINA HALE


Darfur, mother and child di IRINA HELE




POTRETE AMMIRARE LE OPERE DI IRINA HALE PRESSO LA MOSTRA:

Tratti Mediterranei’: incontri artistici tra Oriente ed Occidente

la mostra d’arte collettiva di artisti del Mediterraneo dal 26 novembre al 7 dicembre 2018

Irina Hale, artista anglo-russa di calibro internazionale, madrina della mostraTratti Mediterranei’,
la quale esporrà una sua personale opera sulla vita di Federico II fanciullo e un’altra avente come tema San Nicola.
Le opere dei numerosi artisti che prenderanno parte alla collettiva daranno il giusto input di riflessione e apertura di dialogo per raccontare storie e impressioni di mondi passati e contemporanei, senza vincoli temporali o culturali.
Il tutto per rendere omaggio alle due figure di riferimento succitate e promuovere l’unione e la serena convivenza tra i popoli, affinché  il Mediterraneo diventi davvero la casa di tutti coloro che lo abitano, senza confini né pregiudizi limitanti.

Università degli Studi di Bari Aldo Moro
Piazza Umberto I, 70121 Bari
DALLE ORE 10:30 ALLE ORE 18:30 escl.sab/dom










http://www.baritoday.it/eventi/tratti-mediterranei-mostra-collettiva-mediterraneo-palazzo-ateneo-bari-26-novembre-7-dicembre-2018.html



di 
Crescenza Caradonna

 

Previsione meteo per l’Italia giovedì, 29 novembre

Previsione meteo per l’Italia giovedì, 29 novembre

Nord

Bel tempo prevalente salvo foschie e locali nebbie in pianura al mattino, dal pomeriggio velature di tipo stratiforme in arrivo da ovest. Temperature in lieve calo, massime tra 7 e 10.

Centro

Poco nuvoloso su Sardegna e regioni tirreniche, nubi sparse su dorsale orientale e lungo l’Adriatico ma senza pioggia. Temperature stazionarie, massime tra 9 e 12.

Sud

Ultimi addensamenti e sporadici fenomeni tra Molise e Puglia, in prevalenza poco nuvoloso sulle altre zone. Temperature stabili, massime tra Molise e Puglia, in prevalenza poco nuvoloso sulle altre zone. Temperature stabili, massime tra 11 e 16


Aganta – Racconti di uno spirito greco di Spyridon Trousas

Spyridon Trousas
giovedì 29 novembre, presenta il libro:  Aganta – Racconti di uno spirito greco.
Modera Annarita Faggioni, direttrice della collana Il piacere di Scrivere


Spyridon Trousas presenta:
Aganta Racconti di uno spirito greco

GIOVEDi’ NOV29 dalle ore 19:00 alle 20:00

Mondadori Bookstore
Via De Cesare 37, 74123 Taranto

articolo di
Crescenza Caradonna

San Giacomo della Marca

Avatar di Crescenza Caradonna (Cresy)IL CALENDARIO SAGGIO

San Giacomo della Marca

 

San Giacomo della Marca

Nome: San Giacomo della Marca
Titolo: Religioso e sacerdote
Ricorrenza: 28 novembre

S. Giacomo della Marca nacque a Montemprandone, provincia di Ascoli Piceno, da poveri genitori. Studiò in varie città delle Marche e dell’Umbria e fu maestro di scuola.

A vent’anni, preso dalla bellezza dell’ideale francescano, abbandonò il mondo ed entrò in religione. Il suo primo maestro fu S. Bernardino da Siena. E di tanto padre il nostro Giacomo (al secolo Domenico) sarà degno figlio. Come lui predicatore, lo imitò nello zelo e nella santità.

La sua vita, dal lato umano, è un romanzo d’avventure. Girò l’Europa e specialmente l’Italia, l’Ungheria, l’Austria, la Boemia e in alcuni paesi fondò pure dei conventi. Ovunque predicò e combattè eresie, sempre obbediente alla volontà del Pontefice, che lo spostava da una regione all’altra. Ma il suo principale campo di lotta fu l’Italia, dove combattè la setta dei «…

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Il Villaggio di San Nicola a Bari

Babbo Natale arriva in Fiera con:
Il Villaggio di San Nicola

Dal 6 al 20 dicembre  l’evento è in collaborazione con l’assessorato al Welfare e Megamark

Appuntamento gratuito per grandi e piccoli 

In Fiera del Levante “Il villaggio di San Nicola”, luci di Natale, musiche, mostre e percorsi enogastronomici 6-20 dicembre 2018

In Fiera del Levante “Il villaggio di San Nicola”, luci di Natale, musiche, mostre e percorsi enogastronomici 6-20 dicembre 2018
“Il Villaggio di San Nicola” che nasce in Fiera, è un borgo multietnico, ludico e didattico insieme, in cui adulti e bambini hanno la possibilità di conoscere e respirare la storia di San Nicola confrontandosi con le tradizioni dei Paesi che più lo amano e lo venerano, ma anche di tutti quei popoli stranieri che il Santo Patrono di Bari ci ha insegnato ad amare e accettare“.