
BARI – Quartiere San Paolo intitolazione giardino a Maria Colangiuli vittima innocente di mafia.
BARI - Quartiere San Paolo intitolazione giardino a Maria Colangiuli vittima innocente di mafia, Municipio 3 Reportagr Fotografico di Giovanni Attolico



A distanza di 22 anni, con il Municipio III, Libera Bari con i familiari, oggi 7 giugno 2022 hanno intitolato al quartiere San Paolo di Bari un piccolo giardino alla memoria di Maria Colangiuli, vittima innocente di mafia, uccisa da un proiettile vagante, mentre si trovava sul balcone di casa. Un tassello ulteriore di legalità nella storia di un quartiere che ha iniziato da tempo un percorso di resistenza e di riscatto.









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TESTIMONIANZA DAL PROFILO FB DI:
Nicola Schingaro Presidente
𝐌𝐚𝐫𝐢𝐚 𝐂𝐨𝐥𝐚𝐧𝐠𝐢𝐮𝐥𝐢 aveva 70 anni quando il 7 giugno del 2000 fu uccisa da un proiettile vagante, uno dei tanti esplosi nel mezzo di una guerra di mala. Si trovava sul balcone della propria abitazione, in uno dei tanti edifici di case popolari del quartiere, quando quel proiettile la colpì al fianco ledendole gli organi vitali. Trasportata all’ospedale San Paolo, morì dopo pochi minuti. Maria Colangiuli è un’altra vittima innocente delle guerre di mafia che lungo un ventennio - dagli anni ‘80 al 2000 - hanno tormentato pesantemente la vita del quartiere. In quel ventennio, tali guerre avevano coinvolto la città, trascinandola in una grande lotta senza quartiere per il controllo nel grande traffico di stupefacenti. Avevo 28 anni quando accadde questo triste episodio. Diversi anni più tardi, sentii di ricordarla dedicandole un trafiletto nel mio libro “Perché non sono un delinquente” pubblicato nel 2016, perché Maria avrebbe potuto essere mia madre e la madre di tanti di noi. L'abbiamo ricordata il 7 giugno dello scorso anno apponendo dei fiori sotto la sua casa. Quando il Comune di Bari ha aderito alla campagna nazionale "toponomastica al femminile" promossa da ANCI, l'8 marzo 2022 una nostra consigliera, Chiara Riccardi, la ricordò in sala giunta. E ancora oggi, alla presenza dell’assessore alla Legalità Vito Lacoppola, del procuratore aggiunto della Direzione Distrettuale Antimafia 𝗙𝗿𝗮𝗻𝗰𝗲𝘀𝗰𝗼 𝗚𝗶𝗮𝗻𝗻𝗲𝗹𝗹𝗮, del referente regionale di Libera don Angelo Cassano e degli ufficiali del corpo di Carabinieri, AERONAUTICA, Guardia di Finanza, Marina Militare, e Polizia Locale di Bari, e del Parroco della Parrocchia Madre Della Divina Provvidenza, stringendoci intorno alla sua famiglia, l’abbiamo ricordata intitolandole un giardino in Via Vincenzo Ricchioni proprio qui al Q.re San Paolo. Maria è quindi una vittima innocente di mafia. E la sua morte è una ingiustizia che ci porta con forza a scegliere di ribellarci, di non girare la faccia dall’altra parte, di denunciare sempre e comunque i responsabili di simili violenze, al fine di togliere terreno al potere mafioso. Questa intitolazione è la testimonianza del nostro impegno che è un simbolo di lotta per fare in modo che questi tristi episodi non accadano mai più. Con Pinuccio Fazio, @Vito Leccese, Vitandrea Marzano, e i consiglieri municipali Andrea Caradonna, Umberto Carli e Stefano Franco #Municipio3Bari #NicolaSchingaroPresidente
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