
Ambasciatore di terre di Puglia – XIII Edizione
Palazzo Reale, Milano – 24 novembre 2018
Con quest’anno siamo alla XIII edizione del Convegno “Milano e la Puglia. Economia circolare e innovazione, modelli di eccellenza”, a cui segue il riconoscimento di ‘pugliesità’ come eccellenza nei vari campi del sapere, del lavoro, dell’arte, come imprenditori, mercanti, docenti,scienziati, cantanti e nei ruoli direttivi dello Stato. Organizzato dalla Associazione Regionale Pugliesi di Milano, che ha la sua sede in via Pietro Calvi 29, e dal suo presidente generale a.r. Camillo de Milano e dal suo mentore, l’ideatore, Giuseppe Selvaggi, responsabile organizzativo dell’Associazione. ‘Levantini’, cosiddetti i pugliesi, perché non si sono limitati a tra/guardare il mare ma ne hanno navigato le acque verso l’ignoto, verso altre terre con cui scambiare iprodotti della terra e i manufatti. E non hanno neppure lesinato a prendere i treni della speranza e spostarsi al Nord o in Europa a riproporre le arti dei padri e arricchirle con l’inventiva e il coraggio della temerarietà, riuscendo alla fine a distinguersi in tutti i campi delle attività umana. In tredici edizioni molti di questi personaggi sono stati riconosciuti e premiati come ‘eccellenze’ e perciò ‘ambasciatori’ dello spirito pioneristico pugliese. Non dimenticando che a Milano i pugliesi sono 200 mila e in tutta la provincia più di 600 mila. Quest’anno la cerimonia avviene nelle prestigiose stanze di Palazzo Reale, in piazza Duomo a Milano, in cui affluiranno i puglies imeneghini e lombardi per ascoltare le storie e applaudire gli ‘ambasciatori’ di questa XIII edizione. Si tratta di Antonio Felice Uricchio, rettore dellaUniversità Aldo Moro di Bari, Pasquale di Molfetta in arte Linus, conduttore radiofonico e televisivo, direttore artistico di Radio Deejay, l’azienda agricola Masseria Frutti Rossi di Castellaneta Marina (Ta), che esporta intutto il mondo melograni, l’aronia e le bacche di goij, e infine il generale Salvatore Farina, Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, di Gallipoli, orgoglio salentino. Gli intermezzi musicali saranno affidati alla chitarra e voce di Armando Pisanello e al violoncello di Luca Russo Rossi, la conduzione all’abile presentatrice Nicla Pastore di Studio 100. Nel segno della poesia la lettura dei versi di Vittorio Bodini ‘Dopo la Luna 1952-1955, Nella Penisola salentina’, recitati da Ornella Bongiorni, che richiamano il faro di Santa Maria di Leuca, de finibus terrae, ‘dove i salentini ritornano dopo morti conil cappello in testa’. Il faro come elemento irraggiante di luce la nostra esistenza verso il mare dei popoli mediterranei.
Paolo Rausa
Ingresso libero, dalle ore16,00. Info: arpugliesi@gmail.com 3358018701

L’ha ribloggato su Crescenza Caradonna >Cronaca<.
"Mi piace""Mi piace"