Puglia da amare Quotidiano d’informazione di Crescenza Caradonna
IL BUONGIORNO di Crescenza Caradonna Lunedì,27 Febbraio 2017
FABIO LIBERO
La «notte senza fine» di Dj Fabo
«Signor Presidente della Repubblica, vorrei poter scegliere di morire, senza soffrire. Ma ho scoperto di aver bisogno di aiuto».
Fabiano Antoniani si rivolge a Sergio Mattarella con un video. Due minuti in cui — attraverso la voce della sua fidanzata Valeria perché lui fa molta fatica a parlare — riassume la propria storia e chiede al capo dello Stato di «intervenire» perché si sblocchi la proposta di legge per legalizzare l’eutanasia. Perché da due anni «Dj Fabo» non anima più le notti danzanti di almeno due continenti, non si infanga sulle piste di motocross, né tratta affari da broker e assicuratore. A 39 anni è cieco e tetraplegico, «bloccato a letto immerso in una notte senza fine». Vorrebbe poter morire e per questo si è rivolto all’associazione Luca Coscioni, impegnata «per la libertà di ricerca scientifica» e «per i diritti civili dei cittadini in ogni fase della loro vita». –dal web-
«Sono sempre stato un ragazzo molto vivace. Un po’ ribelle, nella vita ho fatto di tutto — ricorda la voce di Valeria — ma la mia passione più grande è sempre stata la musica, suonare per gli altri mi faceva felice». Così diventa «Dj Fabo», e dopo il trasferimento in India riscuote un certo successo, in poco tempo riceve inviti dai locali dell’intero subcontinente. «Tutto questo con una persona speciale, Valeria, la mia ragazza — prosegue il videomessaggio — che ora mi presta la sua voce per rivolgermi a lei, signor Presidente, perché io faccio molta fatica a parlare».
«Il 13 giugno 2014 sono diventato cieco e tetraplegico a causa di un incidente in macchina. Non ho perso subito la speranza però. In questi anni ho provato a curarmi, anche sperimentando nuove terapie. Purtroppo senza risultati. Da allora mi sento in gabbia. Non sono depresso, ma non vedo più e non mi muovo più»
Signor Presidente, sappiamo che non spetta a lei approvare le leggi. Le chiediamo però di intervenire affinché una decisione sia presa. Per lasciare ciascuno libero di scegliere fino alla fine»
«grazie Sergio»
a libertà è qualcosa che non si può togliere l’appello di Dj Fabo deve essere accolto la dignità di morire è qualcosa che non si può negare a nessuno, la vita certamente è un dono ma anche la morte lo è specialmente se si crede che tutto non finisca con il solo corpo ma abbia un proseguo in un’altra dimensione quella vera che dura per l’eterno: ‘FABO LIBERO’.
L’angelo è il musicista del silenzio di Dio.
(Dominique Ponnau)
“Fabo è morto alle 11.40. Ha scelto di andarsene rispettando le regole di un Paese che non è il suo”. Con queste parole Marco Cappato, dell’associazione Luca Coscioni ha annunciato il decesso di
Fabo è morto alle 11.40. Ha scelto di andarsene rispettando le regole di un Paese che non è il suo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Un pensiero su “IL BUONGIORNO_di Crescenza Caradonna_FABO LIBERO La «notte senza fine» di Dj Fabo”